Ieri sera la scelta è caduta sul Bistrò per i seguenti motivi:

1) io e mia moglie avevamo voglia di mangiare fuori;
2) avevamo voglia di cucina tradizionale;
3) non volevamo fare 1000km (noi siamo di Mirandola);
4) volevamo provare un ristorante dove non eravamo mia stati.

Per cui abbiamo pensato di verificare i pareri positivi delle recensioni!
Arrivati nel locale ci siamo subito accorti che nonostante il posto sia stato studiato per creare intimità, purtroppo visto la presenza di due tavolate tutte di "pizzettari", ce la potevamo pure scordare... In effetti la sala quando è piena risulta un pò rumorosa.
Il locale è arredato in modo semplice e essenziale e ci sono due sale una per piano; ed una piccola antisala con due tavoli da dOve si può vedere il pizzaiolo all'opera.
Ci hanno subito fatto accomodare e ci siamo dedicati al menù della cucina tralasciando quello delle pizze.

Per semplice informazione quelle che abbiamo visto girare sono grandi e condite ma molto sottili con impasto secco per cui a chi piace questo tipo di pizza ci sentiamo di consigliarne almeno l'assaggio.

Il menù si compone di piatti semplici ma ricchi e non banali, con 5-6 porposte per antipasti, primi, secondi, contorni, dolci ed anche formaggi.
La carta dei vini ha una discreta ricchezza per quanto riguarda il rosso di casa nostra (il Lambrusco) e qualche proposta sia di bianchi che di rossi fermi dal resto d'italia.

Noi abbiamo optato per un antipasto in due di polenta arrostita con guanciale, una tagliatella con sugo d'anatra tagliata al coltello, un tortellone vecchia modena, costollette d'agnello allo scottadito, stracotto di somaro con polenta, mattonella di mascarpone e mascarpone con mandorle e nocciole.
Il tutto accompagnato da una bottiglia d'acqua e una di aglianico rosso.

L'antipasto riulta buono, 3 fette generose di polenta avvolte nel gunaciale semisciolto, saporite e dal gusto equlibrato!
Le tagliatelle all'anatra eccezionali sugo saporito, omogeneo e ben amalgamato!!! Una favola!
Ora veniamo ai tortelloni (sul menù viaggiano a 14 euro!!! prezzo che fa un pò a pugni con il resto, pensando che gli altri primi vanno tutti sugli 8-10 e che la carta dei vini propone delle bottiglie da 9 euro!?!?!... tra cui l'aglianico da noi scelto che è risultato eccelente!!! A volte il prezzo non fa la qualità...).
Il nostro consiglio, spendeteli quei 14 euro, li valgono tutti, un piatto di circa 10 tortelloni grandi e ben ripieni di una impasto perfettamente equilibrato di ricotta e spinaci e conditi con un velo di burro sciolto insieme a pancetta e funghi una vera esaltazione di sapore, il tutto amalgamato in modo perfetto! Un piatto veramente sublime che da solo vale l'uscita!!!
Passiamo ai secondi anch'essi veramente di gran livello, solo una costoletta di agnello risutlta leggermente troppo salata o condita...
Per il resto due portate da 9!!!
I dolci entambi abbastanza classici ma fatti in casa genuini e ottimi!!!
Veniamo al servizio, diciamo un 7, partiamo malino, poichè dopo che veniamo fatti accomodare, passano circa 7-8 minuti buoni prima che ci portino il menù e una volta scelto il vino altri 10 prima che la cameriera si presenti con la bottiglia aperta!!! Decidiamo di non formalizzarci troppo, visto che il ristorante è a conduzione familiare, il locale è strapieno e il personale consiste di padre pizzaiolo, madre in cucina e i due figli a gestire le sale su due piani!!!
La nostra prima impressione sul servizio viene ripetutamente smentita durante tutta la durata della cena poichè i due ragazzi sono gentili, cordiali e si dannano da una parte all'altra, aiutati dal cibo di alta qualità che ci appoggiano sul tavolo!!!
Per cui 4 cappelli super meritati per una spesa totale in due di 73 euro. Provatelo.

Consigliatissimo!!