Decidiamo di organizzare un pranzo tra colleghi (siamo in 10) e la scelta cade sulla Locanda Zita.
La pausa pranzo è corta ed il ristorante non è proprio comodissimo quindi, per guadagnare tempo, decidiamo il menù al momento della prenotazione.
Appena arrivati ci fanno accomodare e subito arrivano gli antipasti: crostini ai funghi (di due varietà, una più delicata ed una più saporita) e polenta arrosto col ragù. Ottima la polenta mentre i crostini arrivano un po' troppo bruciacchiati...
Come primo tortelloni in due varianti: una coi funghi e una al sugo.
Buono il ripieno mentre il condimento, in entrambi i casi, non mi ha convinto.
Troppo "secchi" quelli ai funghi e davvero niente di speciale il sugo.
Neanche il tempo di mandar giù i primi che subito arriva il secondo: scaloppine (ovviamente) ai funghi. Per contorno patate al forno e zucchine pastellate.
Molto buoni i contorni, saporiti e ben cotti. Discrete le scaloppine.
Da bere un Lambrusco Grasparossa di Castelvetro ed un buon Sangiovese (direi della cantina Torrenera ma non ne sono sicuro) più alcune bocce d'acqua.
Ormai stra-sazi ci vengono servite una serie di crostate e torte fatte in casa, davvero ottime.
Per chiudere 6 caffè e amari per tutti che però berrò solo io (un mirtillino molto gradito).
Perfetto il servisio: velocissimo come lo avevamo chiesto e molto cordiale.
Il conto è a dir poco da Vip ma lo devo ammettere, avevamo una corsia ultra preferenziale!
Esperienza tutto sommato positiva. La sensazione (che nasce dalla lettura delle altre recensioni e dai commenti di altri visitatori ma non solo), è che di sera l'attenzione e la passione trasferite nei piatti aumentino e possano portare tranquillamente al quarto cappello!
Mi toccherà quindi tornare per mettere alla prova le mie doti di sensitivo...
Consigliato!
[tranzollo]
29/08/2012