Di ritorno da una bella, ma purtroppo breve vacanza in Val d'Aosta (splendida regione, e bellissima vacanza. Non potrò però fare recensioni perché la sera mangiavamo in albergo e di giorno saltavamo il pasto o al massimo ci concedevamo crepes e granite, buonissima quella mangiata solo ad Aosta al cioccolato!), ci fermiamo in un ristorante a noi noto e abbastanza vicino a casa.
Al Bella Vita fanno cucina tipica emiliana ma con qualche tocco di creatività. La pasta è fatta in casa e oltre ai primi ci sono antipasti e secondi presentati benissimo e ottimi. Noi però abbiamo voglia di gnocco e tigelle (dopo un po' che non ne mangiamo, andiamo in crisi d'astinenza ) e quindi ordiniamo gnocco e tigelle per due, con salumi misti e stracchino. Da bere, solo acqua frizzante (alla fine berremo una bottiglia e mezzo).
Il locale non è particolarmente pieno, però ci sono tavoli occupati sia all'interno che fuori, nella veranda che dà sul parcheggio. Noi stiamo dentro, visto che sembra stia per scatenarsi il diluvio universale (in realtà pioverà solo un poco), l'ambiente è semplice ma grazioso e curato.
Il servizio è attento e abbastanza veloce.
Nell'attesa, vedo sfilare piatti abbondanti e molto belli. E finalmente arriva la nostra pappa: un cestino di gnocco (in tutto 10 pezzi, li ho contati per amor di precisione) e uno di tigelle (12 in tutto), un vassoio abbastanza grande contenente prosciutto crudo, coppa, salame e perfino la mortadella (da quanto non la mangiavo!), un simpatico vassoio di ceramica bianca, dalla forma singolare, allungata e curva, con 4 “fori”: uno per il parmigiano, uno per il pesto, uno per lo stracchino e uno per i peperoni sott'olio (d'inverno al posto di questi ultimi, freschi, ti portano la “versione” calda); per finire, una ciotolina con la nutella e la marmellata (di quella comprata). Nient'altro, non ci sono altri tipi di formaggio, né salsicce o intingoli vari, solo del pinzimonio per chi lo vuole, ma a noi è sufficiente ciò che ci portano.
Il condimento è tutto buono; meno buoni purtroppo gnocco e tigelle, me li ricordavo migliori! I pezzi di gnocco sono piccoli, quadrati, un po' spessi e purtroppo un poco unti. Le tigelle per me che amo quelle di montagna, alte e morbide, sono sottilissime e croccanti. Entrambi mangiabili, ma solo discreti.
Niente dolce perché non ce la facciamo più, però mi sono concessa tre tigelle con la nutella
Il conto è di 29,50 euro in due, così suddiviso:
2 coperti: 4 euro
Gnocco e tigelle per due con quanto portato insieme: 22 euro
1 bottiglia d'acqua da un litro e una da mezzo litro: 3,50 euro (forse l'unico prezzo un po' esagerato)
Per colpa di gnocco e tigelle meno buoni del previsto non posso dare più di due cappelli, tuttavia ho sperimentato questo locale altre volte, sia per gnocco e tigelle che per gli altri piatti e sono sempre stata soddisfatta. Una piccola caduta, ma ci tornerò.

Buono