Ci siamo trovati questo sabato sera e abbiamo deciso all'ultimo momento di andare fuori a cena. Telefoniamo a Oreste alle 20.30 per un tavolo per 4, alle 21.00 ci presentiamo. Il locale si presenta stile anni 50 negli arredi e nel sevizio, devo sottolineare anche la temperatura abbastanza bassa,consigliato il maglione, i tavoli sono quasi tutti occupati da clientela di età sopra la media. Ci sediamo e dopo poco ci portano un ricco menu (uno solo per quattro) dove scegliamo con calma cosa prendere. Dopo alcuni minuti di attesa torna la ragazza che ci chiede il bere: due bottiglie di acqua e una di Sangiovese Riserva Cesari ( ne prenderemo un'altra in seguito). A questo punto rimaniamo in attesa dell'addetto unico a prendere le ordinazioni, tra l'altro veniamo scavalcati da una coppia arrivata dopo di noi. Ordiniamo. Antipasti: crostini al patè, culatello con crostini al burro e lardo con polenta arrostita. Primi: tortellini in brodo, tortelli ai carciofi, tagliatelle al ragù, maltagliati con fagioli. Secondi: picata di vitello, brasato con polenta, stinco con le patate. Dolci: zuppa inglese, mascarpone, crostata di prugna. Caffè grappa e nocino. Totale 250 euro (63 euro a testa). Giudizio finale: cibo ottimo, attesa esagerata, servizio mediocre. Merita tornare, anche se il prezzo pagato è esagerato.
Consigliato!
[Reginalulu]
14/02/2010
Mi fa piacere che tu abbia deciso di riprovare, magari in una serata meno "trafficata".
Scusa però, una curiosità anche per una diatriba che ho in corso da un po' con un amico, "l'età sopra la media" qual'è?