Premetto che nei giorni scorsi l'emozione al pensiero di questo pranzo all'Agriturismo Mongiorgi era tanta,non solo perche avevo grandi aspettative nei confronti di questo locale, dopo averne sentito tanto parlare,soprattutto attraverso le parole entusiastiche scritte nelle precedenti recensioni dagli utenti che ci erano gia stati,ma anche perchè questo evento rappresenta per me il premio "guadagnato" grazie a GustaModena per aver fatto qualcosa che solitamente mi rende molto felice,cioè condividere con altri le mie esperienze gustative in giro per Modena e provincia o consigliare qualche posto anche più lontano che mi ha illuminato per qualche motivo particolare.
Dunque in questo caso non mi sembra quasi vero di potermi concedere un intero pranzo in questo posto così ben elogiato da tutti,e scelto appositamente dopo averne letto ogni bene anche per quanto riguarda l'esperienza estiva dello stand presso la Festa di Bosco Albergati.
Telefono una decina di giorni prima,scambio qualche piacevole battuta con il proprietario,che mi appare simpaticissimo fin da subito,e decido di fissare come data per il pranzo domenica 16 settembre,giorno di riapertura domenicale dopo la chiusura estiva,scoprendo in seguito che per quel fine settimana era previsto nell'Agriturismo un menù dedicato alla Sagra del Tortellino,che si svolgeva a Castelfranco Emilia proprio in quei giorni.Mai scelta si rivelò più azzeccata.
Arrivo al ristorante in compagnia del mio moroso,ci stupiamo entrambi per la nostra puntualità svizzera e ci accorgiamo di varcare il cancelletto di ingresso in preda ad un misto di emozione e curiosità: veniamo immediatamente travolti dalla bellezza del luogo da un punto di vista propriamente "naturale",un folto boschetto con colline e sentieri che circondano il laghetto centrale,bambini che si rincorrono nello spiazzo antistante l'ingresso,un deposito con una vetrata sul davanti e una costruzione accanto al ristorante che presupponiamo essere lo spaccio di carne ed altri alimenti che fa parte dei servizi offerti da questa Azienda Agricola.
Veniamo accolti dal proprietario,che ci fa accomodare in un tavolino d'angolo in fondo alla stanza al pianterreno, da cui possiamo godere di una splendida vista sul parco esterno e sull'intera sala,occupata quasi per intero da famiglie e comitive di amici con i loro bambini.
Ci viene elencato il menù del giorno,che prevede appunto:
Antipasto: spuma di mortadella IGP di Bologna con chicche all' aceto balsamico di Modena IGP;
primi piatti: tortellini in brodo di cappone,tortellini con prosciutto di parma e finferli e tortellini in crema e cialda di parmigiano;
Secondo: coniglio accompagnato da patate al forno
Dessert, acqua caffè e amari
Accettiamo di buon grado tutte le proposte,anche se non amando il coniglio chiedo se è possibile variare il secondo solo per me,e mi viene proposto un cambio con arrosto di manzo o straccetti di manzo con rucola e grana. Scelgo di provare gli straccetti, mentre il mio moroso è curioso di assaggiare il coniglio come previsto dal menù. Per quanto le bevande decidiamo di rinuciare al vino,che pure era compreso nell'offerta(e ci viene chiesto se per caso non abbiamo intenzione di fare la ruggine.. ) e ordiniamo due bottiglie di acqua frizzante e naturale,che verranno raddoppiate nel corso del pranzo. Da qui in poi perdiamo ogni contatto con la realtà esterna(salvo a volte gettare un'occhiata agli altri tavoli per commentare le splendide presentazioni dei piatti che a noi devono ancora arrivare)e ci concentriamo su un pranzo che come dire..non sbaglierà un colpo.
L'antipasto è composto da una ciotolina di spuma molto gustosa,leggera e saporita e soprattutto per nulla "pannosa"o stucchevole(un elemento che solitamente mi tiene lontana da mousse e creme in generale),guarnita da minuscole gelatine all' aceto balsamico ottime,l'impressione è proprio quella di gustare una goccia "solida"di aceto balsamico puro,e da un sottile triangolo di cialda di parmigiano,che sparisce immediatamente,così come hanno vita breve i due pezzetti di gnocco fritto che completano il piatto,squisiti,ben cotti e dorati,non troppo sottili e privi di ogni traccia di unto.Sapendo ciò che mi aspetta mi fermo a metà ciotolina di spuma,per la gioia del mio moroso che ne accetta volentieri una parte.
Poco dopo arrivano i primi tortellini,che ci vengono serviti in una elegante zuppiera bianca colma di brodo,che viene lasciata direttamente sul tavolo:i tortellini sono di dimensioni medie,non troppo piccoli e soprattutto con un ripieno ottimo e abbondante,arricchito da un vago sentore di noce moscata, che ricorda i "pesti" (come direbbe mia nonna)fatti in casa,dove si sente il sapore della carne e gli altri ingredienti non ne vanno a coprire il gusto.Cerco di contenermi nella porzione di tortellini,anche se la zuppiera accanto è così invitante che dopo un pò mi concedo un piccolo bis,anche perchè la suddetta verrà portata via solo vuota.Brodo saporito e gustoso,piacevolissimo in queste prime giornate appena freschine.
Una piccola pausa assolutamente necessaria e, tra una battuta e l'altra con il proprietario,che per tutto il tempo verrà gentilmente a chiederci se tutto procede bene("magnificamente"esclamiamo noi dopo ogni piatto,col sorriso stampato in volto)arriva il secondo primo,che è un piatto composto in realtà da altri due tipi di tortellini,un cestino croccante di parmigiano ripieno di tortellini in crema di formaggio e una porzione abbondante di tortellini con prosciutto crudo e funghi. Uno più bello dell'altro dell'altro a vedersi,tanto che non sappiamo a quale dei due tipi dedicarci per primo,per non fare un torto al secondo: iniziamo con i tortellini in crema di parmigiano,squisiti,ammorbiditi da una crema delicata ma al tempo stesso saporita,che crea un contrasto azzeccatissimo e speciale con la cialda di parmigliano,croccante ai bordi e intenerita al centro dal calore dei tortellini. Deliziati da questa bontà proviamo a conservare il posto per i tortellini con prosciutto e funghi,un altro abbinamento che si rivela perfetto: non ho praticamente mai mangiato tortellini asciutti in vita mia,non amo affatto l'accostamento tortellini e panna e per tradizione e gusti anche familiari li ho sempre preferiti in brodo di carne,ma questi sono a dir poco eccezionali,il prosciutto è di ottima qualità,saporito e croccante,il cui sapore viene mitigato dalla delicatezza dei funghi,davvero squisiti.
Confesso che alla fine,praticamente quasi sazia del tutto,preferisco lasciare a malincuore qualche tortellino nel piatto per terminare l'ottimo prosciutto crudo rimasto e assaggiare il cestino di parmigiano,una vera bontà golosa,una "coccola"ulteriore.
Per fortuna passa qualche minuto prima dell'arrivo dei secondi,così abbiamo il tempo per fare un pochino di spazio nello stomaco(anche se in realtà l'intero pranzo risulterà così leggero e di così facile digeribilità da lasciarci senza parole)e commentare con entusiasmo il tris di primi.
All'arrivo dei secondi noto ancora una volta la cura e la dedizione posta nella presentazione dei piatti:la porzione di coniglio del mio moroso è abbondante e all'apparenza ben cotta e succosa,così come il mio piatto di straccetti di manzo è generosamente ricoperto di rucola e scaglie di grana.La carne è magnificamente buona,tenera,ben cotta,quasi si scioglie in bocca,penso che sia senza alcuna ombra di discussione uno dei grandi pregi e vanti di questo locale,che come ci viene raccontato dal proprietario,si occupa nello specifico di curare al massimo i propri prodotti,in modo particolare la carne a partire dagli allevamenti,e a quanto visto e assaggiato ci riesce egregiamente.
Menzione speciale anche per le patate,che non sono un semplice abbinamento alla carne,un contorno,no, sono anch'esse una delizia vera e propria:cotte al punto giusto,un filo più saporite del resto,morbide e scioglievoli all'interno e croccantissime fuori,per esperienze passate difficilissime da trovare così in un ristorante e praticamente perfette a mio parere.
Siamo sazi,soddisfattissimi,entusiasti per tutto ciò che abbiamo assaggiato,ma come ci fa presente giustamente Mongiorgi "il posto per il dolce si trova sempre",così ordiniamo una porsione di fiordilatte per il mio moroso,che si presenta come un incrocio tra un creme caramel e una panna cotta,fatto ovviamente in casa,con un gradevolissimo aroma di limone che ben si sposa con la delicatezza del sapore del dolce, mentre io prendo il dolce al mascarpone,incuriosita dal fatto che sia una crema arricchita con scaglie di cioccolato e con una fetta di ciambella fatta in casa inzuppata nel caffè. Premetto che solitamente non amo nè il mascarpone nè le preparazioni a base di questo ingrediente, ma stavolta il mio dolce è gustoso,non stomachevole,cremoso ma non stucchevole,arricchito da abbondante cioccolato fondente e da uno strato sottile di torta imbevuta nel caffè ottima.
Dopo un caffè squisito e un assaggio di nocino delle Streghe di ottima qualità,ci rechiamo alla cassa per pagare il conto,complimentarci per la squisitezza del pranzo che ci è stato offerto e scambiare ancora qualche battuta con il proprietario,che ci racconta alcuni aneddoti sulla storia del posto in cui ci troviamo e che davvero molto onestamente e gentilmente,con estrema cortesia,non ci fa pagare la differenza tra il valore del mio voucher e il costo del menù del giorno,e lo stesso trattamento viene riservato al mio moroso.
Ci congediamo con una stretta di mano promettendo solennemente di tornare al più presto,"ora che abbiamo imparato bene la strada per arrivarci",e mentre ci godiamo una lenta passeggiata digestiva intorno al lago che domina il parco esterno,penso che per la prima volta ci vorrebbero assolutamente i sei cappelli,pieni,meritati,per premiare un pranzo di qualità e livello eccellente in tutte le sue parti,un locale curatissimo,semplice eppure caldo e dall'aria familiare come pochi,un proprietario che si prende cura dei clienti in ogni aspetto,dalla dedizione nella preparazione dei cibi alle splendide presentazioni di piatti,supportato da un personale di servizio efficiente e sempre presente.
Grazie infinitamente a Mongiorgi e a tutto il suo staff per un pranzo dai sei cappelli,che qui ovviamente diventano cinque molto molto abbondanti,e grazie, grazie in modo sincero a GustaModena,per aver permesso ai suoi utenti di vivere esperienze uniche sotto ogni aspetto come questa,e per avermi fatto conoscere questo posto incantevole e con una cucina impeccabile,gustosa,leggera e appagante..Ora che conosciamo la strada ho come la sensazione che la ripercorreremo diverse volte in futuro..
Imperdibile!!!
[gi]
20/09/2012