In realtà,volevamo partire al mattino per la classica gita fuori porta, ma vuoi perchè la figliola era andata a letto tardi e via dicendo, ci siamo ritrovati a decidere cosa fare nel pomeriggio.
Dopo aver fatto un giro all'outlet di Fidenza, letteralmente preso d'assalto, abbiamo proseguito il nostro tour a Salsomaggiore, anche qui erano anni che non vedevo così tanta gente.
Finiti i vari giri è arrivata l'ora di cena, per motivi che non sto qui ad elencare ci fermiamo "allo scoglio",nelle vicinanze di un centro commerciale perciò dotato di ampio parcheggio.
Veniamo fatti accomodare subito in uno degli ultimi tavoli liberi, cameriera molto gentile e ospitale, dopo aver consultato i menù, presi: Un antipasto di salume misto per la figliola, servito in modo insolito, sotto un letto di rucola, poi sopra i salumi (crudo, salame, culatello e coppa) guarniti con qualche fettina di frutta. Non assaggiati ma la figliola ha slappato il tutto. Prese due pizze, una quattro stagioni e una cotto e funghi, le pizze erano piuttosto piccole, pasta non troppo sottile ma comunque buoni gli ingredienti sopra la pizza.
La figliola aiutata dal padre ha proseguito con un piatto di garganelli al ragù, anche questi serviti in un piatto strano(sembrava un cappello da prete rovesciato). Questi assaggiati erano un po' scotti, comunque nella norma.
Non ho resistito ai dolci presa un'ottima pastiera napoletana, il marito un sorbetto al limone, molto cremoso, e per finire un caffè macchiato, ottimo.
Da bere due coche medie e una di acqua naturale da un litro.
L'unico difetto, i bagni degli uomini erano al buio, così il marito si è si lavato le mani, ma non ha potuto fare altro!
I bagni delle signore, di due, per fortuna uno era illuminato.
Perciò a me e alla figliola è andata bene.
Spesi in totale 54,50 euro.
Un saluto d.d.
Direi tre cappelli invece di due per l'ottima pastiera.

Consigliato!